Reggio Calabria. Dopo sei anni dal crollo del palco che costò la vita a un giovane operaio si conclude il processo in primo grado con l’assoluzione del promoter Maurizio Senese e la condanna di 5 dei 7 imputati.
Il tribunale di Reggio Calabria in composizione monocratica, giudice Lucia Delfino, oggi pomeriggio dopo una lunga camera di consiglio ha pronunciato la sentenza del processo per la morte, avvenuta il 5 marzo del 2012, nel Palasport di Reggio Calabria, di Matteo Armellini, di 31 anni, l’operaio rimasto schiacciato a causa del crollo del palco sul quale si sarebbe dovuta esibire Laura Pausini. Al processo si è costituita parte civile la madre della vittima, Paola, difesa dall’avvocato Alicia Mejia.